Mese: Gennaio 2024

Bravo pour le clown, Luca Morelli al Teatro La Ribalta

Prossimo appuntamento con I Diversi Volti del Teatro

Al Teatro La Ribalta di Salerno è tutto pronto per ospitare Luca Morelli con il suo “Bravo pour le clown”. L’appuntamento è previsto come da cartellone per sabato, 27 gennaio, alle 21:00.

Chi è Luca Morelli?

Luca Morelli, definito dalla critica il poeta clown, è autore e attore teatrale. Scrive e interpreta i suoi lavori unendo la prosa all’arte del clown. L’ultima sua produzione, che arriva dopo Le bureau des objets perdus, si intitola Non ha importanza e ha debuttato ad aprile 2023.

Bravo pour le clown, uno spettacolo di e con Luca Morelli

Luca Morelli però porterà sul palco di via Salvatore Calenda un suo grande classico, ormai sulle scene da 11 anni: Bravo pour le clown; L’omaggio ad una maschera, il racconto emozionato di un teatro vuoto dove “c’è ancora un mucchio di roba giù nel magazzino…”. Tra oggetti polverosi, vecchi vinili e pellicole cinematografiche si svilupperà il racconto di una sala teatrale prossima alla chiusura per fare spazio ad un centro commerciale. Le sue parole, quell’ultimo monologo, vengono però ascoltate da una platea vuota.
Realtà e finzione si mescolano insieme in un continuo rincorrersi. Grock, il più grande clown del ‘900, anche lui si è esibito su quel palcoscenico o è soltanto uno sbiadito ricordo del custode. Tra narrazione e clownerie assistiamo ad un ultimo incontro, l’ultimo spettacolo di un teatro che vive imminente la propria chiusura.

La città e il drago, il racconto di Gek Tessaro apre il 2024

Pronti a diffondere “Piccole emozioni” anche in questo 2024. Per la rassegna dedicata a bambini/e e famiglie c’è la compagnia La Ribalta con Antonio Carmando, Elena Pagano, Antonella Pastore e Marco Pisani. Gli attori salernitani porteranno in scena “La città e il drago“, il racconto di Gek Tessaro per la regia di Valentina Mustaro.

Trama

C’erano una volta due montagne. Su una stava la città. Sull’altra il drago, tanto grande quanto inoffensivo. Ma gli uomini, alquanto preoccupati della sua esistenza, gli dichiararono guerra e armati di spade e bastoni, iniziarono a litigare per chi l’avrebbe attaccato per primo.

Risultato: il Drago se la svignò inosservato e gli uomini presero a combattere tra loro per anni e anni, senza più ricordare quando e perché avessero cominciato.

Tematiche affrontate

Lo spettacolo riprende la favola raccontata da Gek Tessaro sviluppandola per la scena: il simpatico drago è un artista, ama cantare, suonare, ballare e recitare e stupirà i bambini con le sue doti e con la sua grande sensibilità. La vicenda teatrale tratterà anche temi diversi da quelli della favola originale: si parlerà dell’inquinamento, della diversità, dei luoghi comuni da sfatare. I soldati e il re rappresentano l’umanità con i suoi difetti, la superficialità e talvolta la stupidità nel pensare di affrontare le cose sempre e solo con la violenza. Il Drago farà riflettere i bambini su tutti questi temi, con leggerezza e delicatezza ma soprattutto con la poesia della musica.

Save the date

L’appuntamento è per domenica 14 gennaio (tre repliche alle 11:00 – 17:00 – 19:00). Tutti gli spettacoli saranno introdotti da letture animate a cura della libroteca Saremo Alberi o momenti di intrattenimento e animazione a cura della ludoteca Baby Planet.