Due su due, seconda settimana dedicata alle Piccole Emozioni. Si raddoppia con Crescere insieme oltre il Teatro che porta sul palco della struttura in via S. Calenda, 98 lo spettacolo dal titolo Il Vestito nuovo dell’Imperatore. Le repliche in programma sono tre: 11,00 – 17,00 – 19,00.
Lo spettacolo è tratto dalla favola di Andersen con un libero adattamento della regista Clotilde Grisolia che ha dedicato questo spettacolo interamente a Gianni Rodari. Infatti, Rodari è proprio presente sulla scena e come per magia le favole e i personaggi che lui racconta prendono vita; è uno spettacolo tutto in rima, un atto unico ricco di emozioni.
“Vi aspettiamo a teatro per ridere e sognare insieme. – afferma la regista – Sarà un viaggio nella fantasia, un sogno fra imperatori, cortigiani, paggi, tessitori e ciambellani. Questo gruppo di giovanissimi e giovanissime sta lavorando affinché questo gruppo diventi una compagnia stabile e possa presentare i vari spettacoli a rassegne e festival”.
Cari bambini e bambine, è tempo di ritornare a teatro! Domenica, 13 febbraio, in tre appuntamenti (11,00 – 17,00 – 19,00) ritornano le PICCOLE EMOZIONI con FIABE DELLA TRADIZIONE della Compagnia La Ribalta. “Fiabe della tradizione” è uno spettacolo per piccoli spettatori, per la regia di Valentina Mustaro e ispirato al libro di Daniela Pastore e Tonino Scala. Un libro per bambini che raccoglie fiabe del nostro territorio, quindi della tradizione Campana. Antonio Carmando e la stessa regista Mustaro hanno selezionato 4 di queste fiabe, riadattandole in un’opera teatrale. A scatenare la magia della scena sarà un’anziana signora, che con il suo semplice raccontare darà il via alla trasformazione del palcoscenico in una serie di posti unici, luoghi dell’immaginazione fatti di personaggi, colori ed emozioni. La vecchia signora rappresenta, ovviamente, la tradizione e non perderà occasione per invitare i piccoli a raccontare a loro volta queste fiabe. Così, da tramandare questo patrimonio culturale di generazione in generazione. Un ruolo attivo dei piccoli che parte da un esercizio di fantasia e approda alla riscoperta delle radici. Sul palco ci saranno gli autori dello spettacolo teatrale accompagnati da Dominique Barra ed Elena Pagano.
Domenica, 19 dicembre, alle 17.00 ritornano le Piccole Emozioni al Teatro La Ribalta di Salerno. Sul palco ci sarà la libroteca Saremo Alberi per presentare Il Disobbediente – storia di Giuseppe, uno spettacolo di narrazione che racconta la storia del famoso falegname del Vangelo.
“Uno spettacolo che ripercorre la figura di un padre che si ritrova ad avere un figlio così importante. – spiega Francesco Cicale, membro di Saremo Alberi – Partiremo da un falegname giovane, quello che non viene raccontato dai Vangeli: un Giuseppe che ama e che sogna come qualsiasi ragazzo, una storia che lo rende umano e più vicino a noi. Grazie a lui, alla sua bellezza e alla sua leggerezza, scopriremo quanto sia importante ascoltare la voce del cuore.”
Insomma, una grande sinergia quella tra La Ribalta e Saremo Alberi che si rinnova anche in questa nuova stagione teatrale.
Dicembre porta con sé il Natale e nuovi doni, anche al Teatro La Ribalta. Infatti, solo per il mese di Dicembre sarà possibile partecipare ad un LABORATORIO DI TEATRO INTEGRATO a cura di Valentina Mustaro. L’appuntamento è per ogni lunedì e mercoledì dalle 18:30 alle 20:30. Un progetto d’inclusione sostenuto da SODALIS CSV SALERNO per bambini e ragazzi dagli 8 ai 17 anni. Il Teatro La Ribalta si pone così, ancora una volta, dalla parte del talento oltre qualsiasi barriera!
Che cos’è il LABORATORIO TEATRALE INTEGRATO?
è un laboratorio, uno spazio espressivo, che tiene conto di tutti gli aspetti emotivi necessari per la crescita individuale e per formare quella base di conoscenze che poi rendono possibili un vero ed efficace apprendimento. Tutto ciò, con una caratteristica fondamentale: è rivolto a tutti. Nessuno è escluso. Con il suo lavoro, Valentina Mustaro amplia l’offerta formativa dei giovani con attività teatrali e culturali che coinvolgono ragazzi con disabilità e con bisogni speciali.
Quanto è importante (ri)conoscere le proprie emozioni per trovare un giusto equilibrio nella nostra vita? Scopriamolo insieme domenica, 14 novembre, con lo spettacolo “Dentro Fuori… spazio alle emozioni!”. Uno show che vedrà impegnata la compagnia La Ribalta di Salerno in tre repliche: 11.00, 17.00, 19.00.
“Dentro Fuori… spazio alle emozioni!” è stato ideato e scritto dalla regista Valentina Mustaro e prende ispirazione dalla struttura del film d’animazione “Inside out”. Lungometraggio del 2015, dove la piccola Riley è guidata dalle proprie emozioni: Gioia, Paura, Rabbia, Disgusto e Tristezza, che vivono nel Quartier Generale, il centro di controllo nella mente, da dove l’aiutano ad affrontare la vita di tutti i giorni.
In un primo momento lo spettacolo presenta le emozioni, come sono nate pian piano che Riley cresceva e quali sono le loro funzioni nella vita della bambina; questo momento introduttivo è importante per definire le premesse del racconto e per spiegare ai piccoli spettatori, con un linguaggio semplice ed efficace, cosa sono e a cosa servono le emozioni. Ma una volta che la Gioia, la Tristezza, la Paura, la Rabbia e il Disgusto si sono formate e tutto sembra andar bene accade nella vita di Riley qualcosa di inaspettato. È qui che la mano della regista Mustaro inserisce un nuovo elemento rispetto alla storia originaria: arriva per Riley la notizia di una pandemia, una malattia che sta collezionando contagi velocemente e costringerà la piccola a rimanere chiusa in casa, senza poter andare a scuola, coltivare le proprie amicizie o le proprie passioni. Questo inaspettato evento vedrà la reazione delle emozioni che in preda al panico cercheranno di “prendere spazio” sentendosi anch’esse soffocate da questa chiusura improvvisa che interrompe il naturale proseguimento della vita della bambina. Come reagiranno le emozioni? Cosa proverà Riley? In che modo la tempesta sarà superata?
Lo spettacolo vuole interpretare e in parte esorcizzare il particolare momento vissuto dai bambini durante la diffusione della pandemia da Covid-19; attraverso l’immedesimazione i piccoli spettatori potranno rielaborare dei vissuti personali e grazie alla magia del Teatro, alla sua forza catartica, riconoscerli e superarli riscoprendo quella forza interiore, quel “sole che scaccia la tempesta”.